Proseguono i lavori in commissione per approvare il progetto di legge sull'indicatore della condizione economica per equità. Approvati 14 articoli. Trovate intese su più punti tra i commissari di maggioranza e opposizione. Approvati infatti emendamenti proposti da Domani Motus Liberi e Rete. Sollevate nuovamente dalle opposizioni perplessità nel ricorrere in modo massiccio all'uso della regolamentazione del Congresso di Stato. Da Governo e Maggioranza proprio su questo punto arrivata l'apertura in alcuni commi al passaggio da regolamento a decreto, come chiesto dalle opposizioni.
“Ringrazio per aver cambiato impostazione su alcuni punti – sottolinea Emanuele Santi, Rete – in parte è stato fatto un lavoro molto migliorativo”. L'obiettivo principale del testo, afferma il Segretario di Stato agli Interni Andrea Belluzzi, è quello di rendere l'indicatore ICEE il più equo possibile.