L'importanza della diplomazia, a Palazzo Begni il corpo diplomatico e consolare

A Palazzo Begni una quarantina i rappresentanti del corpo diplomatico e consolare, nell'ormai tradizionale incontro con il Segretario agli Esteri alla vigilia del 3 settembre. Un'occasione per parlare di Europa ma anche per prendere le distanze dalle ripercussioni dell'inchiesta 'passaportopoli”:
Un confronto importante per contestualizzare l'ambito della politica estera del Titano, in particolare per quanto riguarda l'aggiornamento del negoziato più impegnativo che San Marino si trova a sostenere in ambito europeo. Per il segretario Renzi, per la prima volta davanti ad almeno una quarantina di rappresentanti del corpo diplomatico e consolare,”occhi e voci al di fuori della Repubblica”, l'occasione per ribadire il ruolo chiave della diplomazia in questo periodo storico. Il miglior passaporto che abbiamo sono i visi delle persone che ci rappresentano” ha dichiarato il Segretario. Da qui l'esigenza di trasparenza, dopo i fatti del passato, ed il recente 'passaportopoli”, così come è stato ribattezzato il filone nell'ambito del nuovo rinvio a giudizio di Claudio Podeschi, che secondo gli inquirenti prevedeva uno scambio di nomine diplomatiche con affari e tangenti. Il nuovo regolamento stabilisce uno screening preventivo per la designazione di rappresentanti diplomatici e consolati onorari.
Nel video l'intervista al Segretario Nicola Renzi

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