Inchiesta di Catanzaro: le reazioni della politica sammarinese

Inchiesta di Catanzaro: le reazioni della politica sammarinese.

Tutte le forze politiche sono concordi nel condannare eventuali sette segrete. Se ci sono e se hanno agito nell’ illegalità vanno perseguite. Massimo rispetto - dice il Psd - per le logge che operano alla luce del sole. Allo stesso tempo unanime la richiesta che la magistratura faccia il suo corso. La Democrazia Cristiana chiede che al di la del sensazionalismo vada lasciato il tempo per verificare la fondatezza delle accuse. L’inchiesta è all’inizio vediamo cosa succederà. Non abbiamo problemi di questo genere, ribadisce Alleanza Popolare, ma se ci sono coinvolgimenti che riconducono il nome di San Marino ad illeciti devono essere perseguiti. Allo stato attuale non è comunque giusto tracciare giudizi, soprattutto per gli Euro popolari, cioè cadere nell’errore di considerare già colpevoli quelli raggiunti da informazioni di garanzia. È evidente che possono esserci dei poteri forti che mettono a rischio la nostra democrazia e per questo vanno combattuti. Una delle richieste avanzate è che anche il titano proceda all’emanazione di un provvedimento che vieti la costituzione delle logge massoniche, lo chiedono i Popolari, così come i Sammarinesi per la libertà, che puntano sul fatto che chi assume determinati incarichi istituzionali o nella magistratura deve dichiarare la propria appartenenza a una loggia. Su questo punto concordano Noi sammarinesi che ricordano il loro emendamento bocciato in aula consigliare sull’ineleggibilità dei candidati aderenti alle logge. Cosa che fa pensare, dicono. Prudenza innanzitutto per Nuovo Partito Socialista, bisogna capire cosa è successo realmente, verificare eventuali illeciti, che potrebbero essere coperti da logge segrete, ma non è la massoneria la ragione del delinquere. Massima attenzione per i Democratici di Centro per i quali viviamo in una democrazia matura, in grado comunque di superare qualsiasi situazione, che appare più “italiana”. Certo, per tutte le forze politiche c’è il rischio che queste associazioni segrete possano inficiare la democrazia del nostro paese, per questo Alleanza Nazionale chiede maggiore attenzione nella concessione di associazioni che operano poi nel mondo con il nome di San Marino. Sapere cosa c’è dietro, prendendo poi le distanze da eventuali illeciti. Sinistra Unita intende comunque salvaguardare il concetto di libera associazione, che deve sempre avvenire nel contesto della legalità e nel rispetto della legge. In ogni caso le nostre logge non devono prestare il fianco ad alcuna operazione illegale.

Inchiesta di Catanzaro: le reazioni della politica sammarinese

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