Un governo al trotto che non accetta la mano tesa di Socialisti e Upr e varerà la patrimoniale, nonostante gli appelli da politica, cittadinanza e imprese. “in questi mesi abbiamo portato delle controproposte per evitare un provvedimento pericoloso e sbilanciato – dice Lonfernini – l'esecutivo ha fatto finta di nulla su riforma del catasto con impegno a votare la procedura d'urgenza, la cessione dei frustoli, una sanatoria edilizia”. L'imposta sugli immobili servirà a coprire il buco di bilancio e garantire il rimborso ai frontalieri, nulla per infrastrutture, sviluppo e crescita. Per questo Ps e Upr presentano un documento per le emergenze. Perchè il problema è l'oggi, dice Celli. Proposte condensate in 17 punti, spiegano Podeschi e Andreoli: dalla liberalizzazione del commercio, a sgravi e residenze per investitori esteri in un pacchetto competitività, sviluppo dei giochi con ampliamento anche ad altri settori del divertimento, riforma degli appalti pubblici e del collocamento, per finire con agevolazioni fiscali per rilanciare i consumi interni, fino ad un sistema di rilevazione della competitività. Nel video le interviste a Marco Podeschi e Simone Celli
Giovanna Bartolucci
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