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La Reggenza saluta l'Aula ed esorta: “Sosteniamo la ripartenza”

Discorso di saluto, dei Capitani Reggenti Gian Carlo Venturini e Marco Nicolini. Prioritario favorire politiche per la ripresa economica. Guardano alla valorizzazione dei giovani quale “migliore investimento per il futuro della Repubblica"

di Annamaria Sirotti
23 apr 2021
I Capitani Reggenti
I Capitani Reggenti

All'Aula, l'auspicio di lavorare nel confronto costruttivo e rispettoso delle Istituzioni, della dignità di tutti i Consiglieri, garantendo impegno nel proprio ruolo di garanti super-partes delle Istituzioni e dei valori fondanti per la Repubblica.




Alla politica chiedono impegno massimo per rispondere alle esigenze di un tessuto sociale provato dalla pandemia a tutti livelli, nella fierezza, però, di appartenere a quella stessa comunità che, nelle difficoltà, esprime il meglio di sé. Da qui, l'invito dei Capitani Reggenti a guardare avanti, alla ripartenza, nella chiamata alle istituzioni a valorizzare proprio quel patrimonio di valori, di solidarietà e impegno corale. Nel ringraziare quanti hanno operato in prima linea – medici, sanitari, protezione civile, volontari – guardano alla campagna vaccinale, compiaciuti per quanto stia procedendo in maniera spedita: nell'immunizzazione riconoscono la “condizione necessaria” per il ritorno alla normalità delle relazioni e per la riapertura di tutte le attività.

In testa agli obiettivi pongono proprio il rilancio economico: la Reggenza chiede alla politica di procedere alle “riforme urgenti” per lo sviluppo delle imprese, per incentivare investimenti, per creare opportunità occupazionali.

Dal sostegno all'economia, ai giovani - categoria da tenere al centro dell'azione politica, valorizzandone capacità e intelligenza, quale “migliore investimento per futuro”. Non manca il richiamo al prezzo pagato dalle famiglie, sia in termini economici, sia per il maggiore impegno speso a sostegno di figli e anziani.

L'invito a tutti, in un'epoca in cui la pandemia ha svelato i limiti del nostro modello di sviluppo a porre nuova attenzione all'ambiente. A ritmi più lenti, per una comunità fatta di “rapporti umani e solidali”.

Leggi il discorso integrale della Reggenza





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