“Lasceremo decidere i nostri iscritti”, voto del M5S su 'Rousseau' sul sostegno al governo Draghi

“Lasceremo decidere i nostri iscritti”, voto del M5S su 'Rousseau' sul sostegno al governo Draghi.

"Come abbiamo sempre fatto, lasceremo decidere i nostri iscritti”. Così il capo politico M5S Vito Crimi scrive sul proprio profilo Facebook, spiegando la decisione di tenere un voto, nei giorni del 10 e 11 febbraio, sulla piattaforma “Rousseau” sul sostegno al governo Draghi. 
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

“Lo faremo – argomenta - nella consapevolezza che l'intelligenza collettiva supera sempre le posizioni dei singoli, e lo faremo soltanto dopo che il presidente Draghi ci avrà fornito gli elementi per comprendere, e deliberare", aggiunge. Parla dunque di una “scelta ponderata, non istintiva”. "Chi in queste ore si sta agitando per far prevalere la propria contrarietà, o meno, - prosegue Crimi - lo fa senza nemmeno conoscere quali iniziative politiche il presidente incaricato intende proporre, qual è il perimetro della maggioranza che supporterebbe questo governo, se sarà composto di soli tecnici o anche di esponenti che siano espressione delle forze politiche”.

Dalla tarda mattinata di oggi, intanto, iniziano le consultazioni con i partiti maggiori: i primi a sedersi di nuovo al tavolo con Draghi saranno i cosiddetti 'responsabili', poi Leu, Italia viva, Fratelli d'Italia, Pd, Forza Italia, Lega e, infine, M5s. Difficile dire quando il presidente incaricato scioglierà la riserva e quando porterà la lista dei ministri al Quirinale. C'è chi ipotizza che Draghi possa sentire i leader di partito dopo le consultazioni, prima di chiudere il cerchio. 
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy