"Lavoro, Unione europea ed equità". Alleanza Popolare rilancia l'agenda delle sue priorità

"Il confronto politico è aperto a tutti". Non ha dubbi Ap che replica a chi li vuole interlocutori privilegiati dei movimenti. "Non guardiamo solo a Rete" precisa la presidente Antonella Mularoni che lascia profilarsi un possibile cambiamento radicale, in vista delle prossime elezioni. Potrebbe nascere un nuovo soggetto politico e potrebbe non chiamarsi più Alleanza Popolare.
Alleanza Popolare rilancia le sue politiche e torna a spronare l'esecutivo.
Prima di tutto Ap chiede risposte dal tavolo per lo sviluppo perchè quella del lavoro è una emergenza ed è urgente rimettere in moto la macchina economica dello Stato.
Il movimento lancia il cuore oltre l'ostacolo e si augura che continui il processo di ricollocazione di San Marino sullo scenario internazionale, dopo l'apertura di credito che l'Europa ha dimostrato verso la Repubblica. E sul referendum per l'adesione all'Unione europea la presidente Mularoni precisa: "Verrà rispettato il voto dei cittadini".
Sul tavolo tanti argomenti, tutti sotto l'egida dell'equità perchè :"il nostro partito si è sempre battuto contro la discrezionalità e le iniziative personalistiche", sottolinea Renzi.

Valentina Antonioli

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