Sulla Lega è scontro frontale

I Segretari di Stato Romeo Morri e Augusto Casali chiedono un incontro con il leader padano Umberto Bossi e consegnano l'invito nelle mani di Gian Paolo Gobbo, sindaco di Treviso e segretario della "liga veneta". Augusto Casali, ricordando i rapporti di amicizia tra Treviso e il Titano, ha spiegato che gli ambiti di collaborazione sono quattro: Università, Ricerca, Turismo e Enogastronomia. Un incontro che ha turbato il segretario confederale della Csdl. “Non si possono affidare le sorti del nostro martoriato Paese, dichiara Gilberto Piermattei, a chi ha fatto fortuna in politica attraverso l’intolleranza e la xenofobia. Non si possono sacrificare valori umani fondamentali come l’uguaglianza, la solidarietà e l’inclusione sociale, per ipotetici vantaggi economici che finirebbero per impoverire enormemente la coscienza civile di un Paese che si fonda storicamente sul riconoscimento di diritti fondamentali, la partecipazione democratica e la coesione sociale. E’ evidente a tutti, conclude Piermattei, che nella maggioranza di governo mancano idee adeguate a fronteggiare una grande crisi economica internazionale anche a causa delle scelte non fatte negli anni passati. Una crisi che si trasferisce anche sul piano culturale e, sottolinea, la vicenda in oggetto ne è un esempio”.
“Dichiarazioni deliranti, replica il Segretario di Stato per la giustizia. Piermattei, afferma Augusto Casali, sembra avere preso un colpo di sole quasi fuori stagione”.