Legge sulla cittadinanza: ecco cosa cambia.

E' una svolta, un cambio di passo importante rispetto al passato. Nella concessione della cittadinanza per naturalizzazione, la straordinarietà cede il passo all'automatismo. Per diventare sammarinesi a tutti gli effetti non si dovrà più aspettare un provvedimento legislativo emesso una volta ogni dieci anni, ma sarà l'Ufficio di Stato Civile ad esaminare le domande, verificarne i requisiti e in caso positivo trasmettere l'atto alla segreteria Istituzionale. Il tempo di dimora per poter fare richiesta di naturalizzazione rimane lo stesso del provvedimento del 2012: in pratica può richiederla in via ordinaria chi risiede in Repubblica da 25 anni o 15 per i coniugi di sammarinesi. Tra i requisiti c'è anche la rinuncia ad ogni altra cittadinanza. Farà seguito il giuramento di fedeltà alla Repubblica davanti ai Capitani Reggenti e al Segretario agli Interni.
Quello della cittadinanza è un tema molto sentito dai sammarinesi. La nuova legge è un passo importante - commenta il Segretario Gian Carlo Venturini -, nato dalla consapevolezza da parte di Governo e Maggioranza che i tempi fossero maturi. Una decisione che, tra le altre cose, consente a San Marino di essere allineato con gli orientamenti internazionali.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy