Legge sull’editoria e intercettazioni al Vertice di Maggioranza

Legge sull’editoria e intercettazioni al Vertice di Maggioranza.

Il primo è un progetto che cerca di dare un inquadramento generale al problema e dignità al mondo dell’informazione. Prevede un Codice deontologico, da redigere con il contributo degli addetti ai lavori per migliorare la qualità e garantire cittadini e lettori. Gli adempimenti previsti sono superiori per chi opera in questo settore c’è dunque la necessità di aumentare l’aiuto dello stato alle imprese editrici. Nell’incontro si è parlato di alcune ipotesi allo studio della segreteria. Sulle provvidenze c’è un incremento, ma un parallelo decremento delle opportunità sulle quali si possono chiedere.
In esame poi il progetto di legge di disciplina delle intercettazioni nel procedimento penale. Le tutela, per la Maggioranza, ci sono tutte, anche se vanno estese per determinate figure pubbliche. La legge parla di divieto di utilizzo delle intercettazioni che riguardano i Capitani Reggenti, i consiglieri, i membri di governo, senza autorizzazione del Consiglio Grande e Generale.

Legge sull’editoria e intercettazioni al Vertice di Maggioranza

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