Medici: confronto tra Consulta socio-sanitaria e politica sulle misure per risolvere i problemi

Il provvedimento andrà in prima lettura in Consiglio a luglio. Nell'attesa, la Consulta socio-sanitaria chiede alla politica di poter visionare un progetto di legge che, nelle intenzioni, dovrebbe migliorare la situazione di una sanità alle prese con l'emergenza medici. Superamento delle disparità contrattuali, nuove regole sulla libera professione e possibilità di contratti a tempo indeterminato sono alcuni degli aspetti contenuti nel pdl sulla dirigenza medica.

Ci sono parecchi punti da discutere, fanno sapere dalla Consulta che si è riunita alla presenza del segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi, e dei vertici Iss. Uno degli argomenti al momento più dibattuti è la possibilità, introdotta dalla nuova normativa, di far lavorare i medici in pensione se ancora capaci e disponibili, nei casi di necessità. Su questo, all'interno della Consulta, c'è chi frena e chi la accoglie con favore.

Tra i temi trattati, quello dei bandi internazionali per attrarre medici. “Spero che siano efficaci”, è il commento del presidente Giuliano Giardi che esorta ad essere competitivi guardando all'Italia. A fine riunione, un riferimento agli organismi internazionali e all'importanza, per il Paese, di confrontarsi con le realtà estere.

Mauro Torresi

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