Michelotti, sull'antenna: "Posizione Ams onorevole e giusta. Ma il paese non può rimanere fermo al palo"

Nel mese della prevenzione contro il tumore al seno, i Segretari di Stato si presentano in Congresso con un fiocco rosa, simbolo della lotta al cancro. Si accende di rosa anche Palazzo Pubblico. Tornando ai lavori, autorizzato con delibera il seminario di formazione “capire l'Europa”. Sei conferenze alla luce del percorso di associazione. Riflettori puntati, poi, sul Testo Unico che il Segretario al Territorio vuole portare in seconda lettura nel prossimo Consiglio. Michelotti riferisce anche sul suo viaggio in Vietnam e Indonesia. “Rientra – spiega - in un progetto fortemente voluto dall'ambasciatore Massimo Ferdinandi, per attirare in Repubblica flussi turistici dal sud est asiatico e avviare rapporti con possibili investitori esteri”. A fare la differenza i canali diplomatici: San Marino in questo caso agisce come Stato, non come entità turistica.
Impossibile non parlare di antenne dopo la presa di posizione dell'associazione micologica di cui Michelotti è stato presidente per tanti anni. “Posizione onorevole e giusta - dice - perché si basa sulla difesa della salute”. Il Governo deve però attrarre nuove imprese adeguando le infrastrutture. Insomma, se il paese vuole svilupparsi, sono necessari certi requisiti, non può rimanere fermo al palo. C'è chi suggerisce altre tecnologie, “ma i tecnici – sottolinea il Segretario – hanno garantito che le antenne, seppure impattanti dal punto di vista ambientale, sono la soluzione migliore, anche rispetto alle microcelle. Sarebbe bello parlarne - aggiunge – ma il progetto di Gualdicciolo è stato approvato un anno fa, le procedure vanno avanti da sole”.

Nel servizio l'intervista ad Augusto Michelotti.