Il giorno dopo l'approvazione unanime del Consiglio all'ordine del giorno sui migranti, la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, ribadisce "la ferma volontà di procedere con determinazione ad una azione significativa". Quel testo ha recepito, tra l’altro, le linee d’intervento indicate da Pasquale Valentini per offrire, in tempi brevi un sostegno concreto ai tanti profughi in fuga verso l’Europa attraverso un esodo senza precedenti. Il coordinamento individuato dal governo, precisa una nota, "si sta impegnando, oltre che nell’individuazione di un sostegno economico da offrire attraverso le Organizzazioni umanitarie maggiormente attive nelle aree coinvolte, a realizzare rapidamente forme di accoglienza, mirate soprattutto verso i minori". Già ieri un primo incontro tra una delegazione di Governo, composta dai Segretari di Stato per gli Affari Esteri, per gli Affari Interni, per la Sanità e per l'Istruzione e i rappresentanti della Diocesi e della Caritas. E' stato di fatto un primo sondaggio per individuare forme di sostegno concreto in favore delle vittime di questo esodo, nell’ottica - spiega Valentini - della sostenibilità e della reale possibilità di intervento. A breve altri incontri con associazioni ed enti particolarmente coinvolti nell’aiuto umanitario. Poi saranno rese pubbliche le iniziative di solidarietà maggiormente percorribili.
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