I momenti più significativi della Cerimonia del 1° ottobre
E' l'alzabandiera, corpi schierati, a dare il via alla cerimonia per l'avvicendamento alla Suprema Magistratura della Repubblica. A Palazzo Valloni l'accoglienza al corpo diplomatico consolare accreditato, 50 membri presenti e l'ambasciatore d'Italia a San Marino, Barbara Bregato, che ha dichiarato avviato l'iter per portare, su invito della reggenza, il presidente Napolitano in visita a San Marino. Dopo il saluto del Nunzio Apostolico Adriano Bernardini la Reggenza eletta pronuncia il suo discorso, richiamando le sfide, interne e internazionali, che il paese è chiamato a raccogliere. Per le strade c'è il paese, nella nuova manifestazione di Vedo, Sento, Parlo, Partecipo: magliette bianche per una protesta “silenziosa”, dicono, non solo contro la riforma fiscale, ma verso un modo di fare politico poco attento alla gente. L'alternanza dei momenti civili e religiosi, da Palazzo Pubblico alla Pieve, per la Santa Messa: il nunzio prolunga l'omelia in 4 lingue e come nel discorso di saluto al Valloni fa un forte rifermento al valore della pace, quella evangelica, che rende liberi, e chiede a tutti di essere nel quotidiano operatori di pace. Il ritorno a Palazzo Pubblico per la fese finale dell'investitura: in Aula siede il congresso di stato, il corpo diplomatico, personalità, ci sono i prefetti e questori di Rimini e Ravenna, i vertici riminesi di Carabinieri e Guardia di Finanza. E' il momento dell'orazione ufficiale, affidata dal segretario agli esteri Valentini al ministro degli esteri del Liechtenstein Aurelia Frick: due piccoli stati, i punti in comune e le vie per contare nel contesto internazionale ed europeo.
Il potere passa di mano, di sei mesi in sei mesi: Gian Carlo Capicchioni e Anna Maria Muccioli, per la prima volta, sono Capitani Reggenti.
Annamaria Sirotti