Al via oggi le consultazioni al Quirinale per il nuovo governo italiano, in un clima di grande incertezza. I primi a colloquio col presidente Mattarella sono stati i presidenti di Senato e Camera, Casellati e Fico, poi il presidente emerito Napolitano. Le consultazioni sono proseguite nel pomeriggio con le formazioni politiche minori, i gruppi misti e Fratelli d'Italia. Sarà Berlusconi a guidare, domani, la delegazione di Forza Italia alle 11, dopo il Pd che invece aprirà le consultazioni alle 10. Alle 12 sarà la volta della Lega e alle 16:30 toccherà ai 5 Stelle. Di Maio, come noto, ha proposto un contratto di governo al Pd – senza Renzi – e alla Lega, ma senza Forza Italia. Proposta giudicata irricevibile dai Dem, anche se una parte del partito lascia aperto qualche spiraglio. Salvini invece ha già detto che non accetta veti. Al momento dunque non si intravedono segnali concreti che possano favorire una soluzione. Tutti prevedono tempi lunghi e in caso di stallo prolungato restano possibili, nuove elezioni. A decidere sarà il Presidente Mattarella.
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