Il neo segretario al Territorio Antonella Mularoni al suo debutto in Congresso

“Trasparenza e continuità”. Il neo segretario per il Territorio Antonella Mularoni incontra la stampa, spiega le linee guida del lavoro che verrà, presenta la sua nuova delega sgomberando il campo dal dubbio posto da qualcuno sulla sovrapposizione di competenze con le segreterie Esteri e Industria, scommette sulla grande opportunità dell'Expò di Milano. “Partirò da dove lui è arrivato” spiega. Continuità dunque, partire dallo staff, con qualche aggiunta legata alla sfida tutta nuova dell'internazionalizzazione, fino alle leggi in prima lettura e i decreti. Senza dimenticare il metodo.
Riqualificazione del patrimonio, politiche ambientali, territoriali e gestione dei rifiuti proseguiranno nel solco tracciato da Fiorini; per quel che riguarda le Telecomunicazioni l'intento sarà di rinegoziare le convenzioni in scadenza con un progetto che le trasformi, anche a San Marino, in un tassello rilevante per gli introiti dello Stato. Alla tanta curiosità suscitata dalla nuova delega, l'ex titolare degli Esteri risponde “non porterà via niente a nessuno” . Semplicemente si attiveranno forme di coordinamento.

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