Nuova San Marino: la ricetta per la politica estera

Il laboratorio politico e culturale "Nuova San Marino" formula la sua proposta di politica estera contestando al Governo di "non avere un progetto complessivo di rilancio". Sono vari gli interventi presentati dal gruppo di cittadini che si dichiara aperto a tutti. Sulla associazione della Repubblica all'Unione Europea, Augusto Casali solleva la questione della "tutela della sovranità" e si chiede se il Titano manterrà la sua identità e i suoi spazi di autonomia a percorso concluso.
Altro tema è il rapporto con l'Italia che "Nuova San Marino" vorrebbe reimpostare con una convenzione che permetta alle due economie di collaborare e rilanciarsi in vari settori: dal turismo alla sanità.
Si auspica anche di aprire i canali per un accordo commerciale con l'Unione Eurasiatica e si ipotizza un ruolo attivo per i sammarinesi all'estero, considerati "ambasciatori naturali". "Nuova San Marino" rilancia anche la figura del negoziatore professionista, l'Incaricato d'affari, per chiudere accordi internazionali. Nel video l'intervista a Augusto Casali, Nuova San Marino.

VA

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