Logo San Marino RTV

Nuova tornata di incontri per la Democrazia Cristiana

14 apr 2008
Logo PDCS
Logo PDCS
Si è discusso di scenari politici, di coalizioni future, delle nuove norme fissate dalla legge elettorale, ma soprattutto è stata l’occasione per prendere in esame le ultime vicende che hanno segnato la politica sammarinese e per parlare del futuro del gruppo di coordinamento, l’organismo creato da alcune forze di opposizione e che da qualche tempo ha rallentato la sua azione e mancato di riunirsi. Il Segretario Valentini, nei giorni scorsi, aveva accennato alla volontà di riprendere il dialogo tra le forze che hanno composto quel gruppo, e di rivederne le impostazioni. Concordano Popolari e Alleanza Nazionale, che insieme costituiscono l’Unione dei Moderati: la filosofia che ha guidato quel gruppo, che ha portato alla costituzione del coordinamento, resta tutt’ora valida, ma occorrono aggiustamenti e aggiornamenti sulle strategie politiche. Insomma si deve ricalibrare l’azione politica di quelle forze di opposizione provenienti da un’area comune e individuare con maggiore puntualità gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Diversa la posizione dei Sammarinesi per la Libertà, che con la DC hanno condiviso alcune battaglie politiche. Quell’immobilismo a cui il paese è sottoposto – dichiarano – è certamente pericoloso e si devono trovare le strade per riprendere un’azione politica capace di dare le risposte che necessitano. Il rapporto con il vostro partito è buono – spiega Monica Bollini – ma noi siamo una forza che trova il suo riferimento ideale nell’area socialista. La nostra collaborazione con il PSD si è intensificata – mette in risalto l’esponente dei Sammarinesi per la Libertà – e registriamo la difficoltà in cui si trova l’attuale maggioranza. Noi – chiarisce Monica Bollini ai vertici DC – non siamo disposti a fare da puntello a questa coalizione, diverso sarebbe se il quadro politico cambiasse.
La Democarazia Cristiana, attende l’esito anche del vertice di maggioranza di mercoledì, per valutare i possibili scenari politici e verificare la possibilità di portare avanti un lavoro comune con le altre forze di opposizione, concentrandosi sulle priorità, sulle cosa da fare per dare risposte al paese.

Riproduzione riservata ©