
RF , Libera e il Gruppo Misto di Opposizione hanno chiesto ed ottenuto un incontro con la Reggenza che è stato accordato per lunedì mattina, prima della riunione del Congresso di Stato. Per i tre gruppi di minoranza la legge elettorale, così come modificata dopo il referendum nel 2019, potrebbe ostacolare la prosecuzione delle legislatura alla maggioranza residua - senza Rete e quindi diversa dalla maggioranza originaria - per una serie di tecnicismi finora mai sperimentati. Tra i fattori alla base dei dubbi dei tre gruppi di opposizione, il fatto che Domani Motus Liberi si sia presentata alle elezioni in coalizione con Rete e lo strappo operato dal movimento potrebbe a caduta determinare effetti anche su Dml. Dubbi che la maggioranza, pur orfana di Rete, non ha, visto che per lunedì, il Congresso di Stato ha già convocato una conferenza stampa nella quale scoprirà tutte le carte, sulla prosecuzione della legislatura. Stando alle indiscrezioni, finora mai smentite, le deleghe dei due segretari di Stato dimissionari di Rete, verranno assegnate ad interim, e quindi per un periodo limitato, ai Segretari di Stato Belluzzi e Ugolini. Più incerto invece lo scenario del 'dopo-interim” per l'assegnazione definitiva delle due deleghe. E proprio su questo aspetto, con le tante implicazioni che comporta, non sarebbe ancora maturata una linea condivisa. Domani Motus Liberi, intanto, conferma sostegno al Governo a patto che "Il percorso si svolga con pari dignità delle forze politiche e soprattutto concretizzando i progetti, di grande importanza per il paese, strumentalmente bloccati da oltre un anno e mezzo".