Logo San Marino RTV

Pacchetto Giustizia: in esame le modifiche alla procedura penale

Arriva il patteggiamento, il 'riesame', il terzo grado e l'archiviazione per tenuità del fatto

27 gen 2022

Dopo le riforme dell’Ordinamento Giudiziario e della commissione Affari di Giustizia approvate recentemente in Consiglio, approdati in commissione consiliare il pdl sulle misure cautelari e l’efficienza del processo penale e quello sulla astensione o ricusazione dei giudici, che vanno a completare il "Pacchetto Giustizia".  Nel pomeriggio cominciato il voto del primo dei due. Solo Katia Savoretti di RF è intervenuta nel dibattito generale ed ha espresso un parere di massima positivo, pur chiedendo chiarimenti su alcuni aspetti. Il Segretario alla Giustizia Ugolini ha introdotto il pdl illustrando alcune delle principali novità, come il patteggiamento – quando giudice e imputato concordano la pena -; il riesame delle misure cautelari, come l’arresto o il sequestro di beni; l’archiviazione di un fascicolo per particolare tenuità del fatto; un terzo grado di giudizio, se la sentenza d’appello ha annullato un proscioglimento o ha aggravato quella di primo grado. Tutte novità, ad ogni modo, che puntano ad offrire maggiori garanzie agli imputati. RF aveva presentato un emendamento per prevedere un meccanismo simile all'autorizzazione a procedere in Italia, per le misure cautelari nei confronti di consiglieri e segretari di Stato. La proposta è stata ritirata anche se da alcuni consiglieri di maggioranza è stata data disponibilità ad un approfondimento della questione. I primi articoli sono stati approvati, senza voti contrari. L'esame dell'articolato prosegue in seduta serale. Domani la commissione dovrà pronunciarsi anche sul pdl inerente astensione e ricusazione dei giudici e su quello, presentato dalla Segreteria al Territorio, in materia di Collegi Sindacali o Revisori di nomina del Consiglio Grande e Generale.





Riproduzione riservata ©