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Pari opportunità: per il PSD un principio trasversale

28 mag 2006
Pari opportunità: per il PSD un principio trasversale
'Quando si parla di pari opportunità non ci si riferisce solo a quella fra uomo e donna, ma ad una valore profondo, ad un principio trasversale'. Così il Partito dei Socialisti e dei Democratici mette l’accento su una delle questioni che definisce di fondamentale importanza. Quella a cui si pensa è una strategia globale, che garantisca parità di trattamento in ambito politico, lavorativo, economico, sportivo, insomma a tutto campo. Un’idea che il PSD ha inserito anche nella propria proposta di riforma della legge elettorale, dove parla di parità fra i generi e dove introduce una sorta di vincolo perché siano rappresentati in modo paritario. 'Si tratta – ha spiegato Massimiliano Casali – di valorizzare le intelligenze: è questo il principio della pari opportunità'. Dai relatori una serie di riflessioni sui vari aspetti dell’uguaglianza: in campo politico, sul fronte dell’handicap e delle disabilità in genere, nel lavoro, per i giovani. 'E’ un principio trasversale – hanno spiegato Fausta Morganti, Federica Renzi, Massimiliano Casali, Patrizia Dolcini, Mirko Tomassoni e Simone Celli – che investe tutti gli aspetti, economici, politici e sociali, che attraversano le persone'.

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