Patto alla verifica interna

Il segretario della Dc non si sbilancia più di tanto. Negli incontri individuali, si limita a commentare Marco Gatti, abbiamo puntato molto sul fatto che aldilà del metodo adottato dagli Eps che non condividiamo, che molta preoccupazione sulle cose da fare. Insomma, certi comportamenti non aiutano a trovare le soluzioni, Per questo, conclude cerchiamo una intesa sulle priorità del Paese.
Una agenda politica per fissare gli obiettivi e i tempi entro i quali realizzarli. Gli Europopolari hanno confermato la loro preoccupazione per i rapporti con l’Italia e per la difficile situazione del sistema economico. Alla verifica del Patto, dicono, ribadiremo le nostre posizioni, convinti di trovare condivisione rispetto a problemi più importanti. Diversamente – aggiungono – trarremo le dovute conseguenze, senza escludere anche l’eventuale uscita dal Governo, se questa sarà la volontà del Patto. Intanto la maggioranza tornerà a contarsi già dalla prossima settimana. Il Consiglio grande e generale, convocato da martedì a venerdì, conta all’ordine del giorno diversi progetti di legge in seconda lettura, la ratifica di 12 decreti delegati e di 4 accordi internazionali.

Sonia Tura

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