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PDCS incontra Nuovo Partito Socialista

3 mar 2006
PDCS incontra Nuovo Partito Socialista
Due ore di colloquio per fissare punti irrinunciabili del programma, come il rapporto con Italia ed Europa, che deve salvaguardare le specificità sammarinesi per un reale rilancio economico. In primis, il differenziale fiscale, il segreto bancario, una legge su residenze e soggiorni che abbia un adeguato controllo preventivo, dove l’intero Congresso, e non singoli membri di governo, sia a conoscenza della situazione. Convergenze tra i due partiti anche sugli altri temi. Nuovo Partito Socialista ha lanciato anche la proposta di una Reggenza - la prossima – monocolore, cioè del partito di maggioranza relativa, cosa che chiuderebbe di fatto il governo straordinario, responsabilizzerebbe il ruolo della Dc e soprattutto non prefigurerebbe nuovi scenari politici, prima delle elezioni. 'Cosa che sarebbe in linea – per Nps - con le ultime posizioni prese proprio dal partito di Menicucci'. Da via delle Scalette parlano di convergenze su moralità, questioni sociali, sulla famiglia, nucleo centrale della società, sul turismo come volano per l’economia e quindi per il commercio. I due partiti hano deciso di tenere aperto il canale di confronto anche per i prossimi mesi sui grandi temi che caratterizzeranno la campagna elettorale. Per il Pdcs si è trattato di un incontro positivo dal momento che 'da sempre la cultura cattolico – democratica e quella socialista, animata da riformismo democratico, hanno operato con benefici effetti per il paese'.

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