Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese desidera esprimere la propria riconoscenza ai membri della Commissione Antimafia, ed in particolare al Presidente Anna Maria Muccioli, per l’impegno investito in questi mesi e la bontà del lavoro compiuto.
Il risultato, pur parziale e non conclusivo, e che ha evidenziato una situazione problematica riguardante parte del mondo politico, del mondo bancario, dell’Amministrazione Pubblica e delle libere professioni, va considerato con la massima serietà e attenzione. Esso, infatti, manifesta chiaramente le conseguenze di un vissuto che ha cercato nella politica quelle sponde per poter raggiungere risultati economici, imprenditoriali, finanziari e commerciali di parte, ed in netta contrapposizione al bene del Paese.
Al contrario, l’autentico bene comune non pone mai il bene del singolo a svantaggio del bene collettivo ma, piuttosto, quando viene generato nella legalità ed è frutto dell’impegno umano, lo alimenta.
Rispetto a ciò, il PDCS, che ha fortemente voluto il lavoro della commissione antimafia, conferma la propria volontà di continuare in questo percorso di verità e trasparenza, per ricreare a San Marino quelle condizioni che consentano ai propri abitanti sicure opportunità di vita e di progettualità per il futuro. Ma, soprattutto, una ritrovata virtuosità del fare politica al servizio di ogni realtà del Paese.
Un percorso iniziato con la legislatura che sta per concludersi, durante la quale, fin dal 2008 soprattutto grazie al PDCS, sono stati compiuti quei passi che hanno offerto nuove possibilità di vigilanza sulle situazioni a rischio, e hanno adeguato i nostri strumenti normativi agli standard internazionali.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese continuerà a percorrere questa strada, che lo ha visto protagonista in oltre 60 anni della storia della nostra Repubblica, e che continuerà ad averlo come insieme di uomini e donne che, accomunati dagli stessi valori, continuano a scegliere con entusiasmo di impegnarsi per il bene di tutti.
Il risultato, pur parziale e non conclusivo, e che ha evidenziato una situazione problematica riguardante parte del mondo politico, del mondo bancario, dell’Amministrazione Pubblica e delle libere professioni, va considerato con la massima serietà e attenzione. Esso, infatti, manifesta chiaramente le conseguenze di un vissuto che ha cercato nella politica quelle sponde per poter raggiungere risultati economici, imprenditoriali, finanziari e commerciali di parte, ed in netta contrapposizione al bene del Paese.
Al contrario, l’autentico bene comune non pone mai il bene del singolo a svantaggio del bene collettivo ma, piuttosto, quando viene generato nella legalità ed è frutto dell’impegno umano, lo alimenta.
Rispetto a ciò, il PDCS, che ha fortemente voluto il lavoro della commissione antimafia, conferma la propria volontà di continuare in questo percorso di verità e trasparenza, per ricreare a San Marino quelle condizioni che consentano ai propri abitanti sicure opportunità di vita e di progettualità per il futuro. Ma, soprattutto, una ritrovata virtuosità del fare politica al servizio di ogni realtà del Paese.
Un percorso iniziato con la legislatura che sta per concludersi, durante la quale, fin dal 2008 soprattutto grazie al PDCS, sono stati compiuti quei passi che hanno offerto nuove possibilità di vigilanza sulle situazioni a rischio, e hanno adeguato i nostri strumenti normativi agli standard internazionali.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese continuerà a percorrere questa strada, che lo ha visto protagonista in oltre 60 anni della storia della nostra Repubblica, e che continuerà ad averlo come insieme di uomini e donne che, accomunati dagli stessi valori, continuano a scegliere con entusiasmo di impegnarsi per il bene di tutti.
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