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Piergiovanni Volpinari: Ai miei Concittadini - quattro

16 ott 2012
Piergiovanni Volpinari: Ai miei Concittadini - quattro
Piergiovanni Volpinari: Ai miei Concittadini - quattro
Come già anticipato nelle lettere precedenti, comunico i miei punti prioritari che sottopongo alla Vs. attenzione; e che mi adopererò, per poterli attuare, una volta eletto nel Consiglio Grande e Generale.
1- Propongo che la San Marino RTV dovrà essere tramutata in S.p.A. e lo Stato dovrà essere proprietario almeno del 51% delle azioni. La restante percentuale dovrà essere messa a disposizione d'investitori privati. Prevedere un regolamento per accedere all'acquisto delle azioni.
2- Propongo di depennare dalla legge elettorale la norma che prevede le Quote Rosa. Lo Stato non può obbligare nessun cittadino a fare politica. Candidarsi alle elezioni deve essere una scelta autonoma per tutti.
3- Propongo il rilascio di licenze per la gestione di case di tolleranza e massaggi. Da attivarsi inizialmente a Dogana, poi a Fiorentino e Gualdicciolo, naturalmente sotto il controllo sanitario dell'ISS. Da disciplinare la locazione, la parte economica spettante allo Stato che potrà essere incamerata dall'Istituto Sicurezza Sociale per le spese sostenute, nonché dalle Giunte di Castello interessate che potranno destinare i proventi per i servizi pubblici.
4- Propongo di promuovere la costruzione di una casa per anziani con il supporto dello Stato (terreno), Fondazioni (complesso) e dei privati (gestione). Tale fabbricato dovrà ospitare almeno 500 posti letto. Detta iniziativa creerebbe numerosi posti di lavoro e abbasserebbe la retta per le famiglie.
5- Propongo che la legge sulle Giunte di Castello dovrà concedere alle medesime il solo diritto di proposta inerente le deliberazioni assunte dal Consiglio Grande e Generale - per interessi comuni o su richiesta di associazioni sammarinesi, sportive e non - che chiedono di usufruire degli spazi per manifestazioni nazionali o internazionali in ogni singolo Castello. Le Giunte non potranno negare l'autorizzazione se avvallate o proposte da una Segreteria di Stato, dal C.O.N.S. e sue affiliate.
6- Propongo la riduzione delle tasse e imposte, alle imprese che favoriscono l'inserimento delle donne nel lavoro a part-time, che hanno problemi di assistenza familiare ecc.
7- Propongo, per i cittadini sammarinesi residenti all'estero durante i comizi elettorali, il voto elettronico compreso le preferenze nei loro luoghi di residenza purché tali cittadini dimostrino la conoscenza della lingua ufficiale sammarinese, cioè l'italiano. Da disciplinare i controlli.
8- Propongo di nominare Ambasciatori della cultura sammarinese, per i concittadini residenti all'estero, gli attuali presidenti delle Comunità all'estero. In special modo le più rappresentative tra: Argentina, Belgio, Francia, Italia e Stati Uniti d'America, che oltre agli impegni attuali che hanno verso la Comunità, dovranno organizzare corsi di lingua italiana per preparare in futuro eventuali aspiranti a fare politica, candidati a qualunque carica aspirino; a conoscere la storia, le istituzioni sammarinesi e aggiornarsi sul quotidiano.
9- Propongo di prevedere per legge e con le norme adeguate, l'ingresso dei cittadini sammarinesi residenti all'estero nel Consiglio Grande e Generale. Le Comunità dei residenti all'estero dovranno associarsi per eleggere cinque cittadini, uno per ogni cinque Comunità: Argentina, Belgio, Francia, Italia e Stati Uniti d'America, che avranno funzioni di voto consultivo, perché non sarà prevista la loro unione con altre forze politiche e dovranno essere eletti uno all'anno a Capitani Reggenti, una volta ciascuno, per la durata della legislatura.
Le su esposte proposte al n° 8 e 9, non hanno un richiamo diretto al voto personale dai cittadini sammarinesi all'estero, perche gli è stata negata la possibilità di esprimere le preferenze. Queste modifiche alle norme, che propongo, potevano essere realizzate quando è stata modificata la legge sui requisiti per essere eletti alla carica di Capitani Reggenti (vedi al posto di due sammarinesi originari è stata modificata in un solo cittadino originario, quello materno: cittadino naturalizzato).
Le proposte formulate sono di matrice liberale e socialdemocratica e hanno un grande valore culturale e possono raccogliere consensi favorendo anche un rientro economico per il Paese. Nello stesso tempo riducono la discriminazione tra cittadini!
Alcune mie proposte sono sicuro che, se attuate, eviteranno molti errori fatti dai governi passati perché ci saranno ulteriori e più severi controlli nella gestione della cosa pubblica. Inoltre penso di dare un valido contributo nel settore dello sport.

Comunicato stampa - Piergiovanni Volpinari

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