La politica risponde in modo diverso al terremoto finanziario
La politica risponde in modo diverso al terremoto finanziario.
“Non si può invocare autonomia e severità dell’organo di vigilanza – dice Marco Gatti – per poi criticare l’azione di Banca Centrale”. Il segretario democristiano parla di lettura forzata delle ultime vicende da parte della minoranza. Intanto convoca il Consiglio Centrale Dc per la prossima settimana, convinto che sarà necessario ragionare con tutte le forze politiche sugli interventi strutturali da mettere in campo, anche temporanei, per fronteggiare la crisi. Che non è solo sammarinese. Per questo Gatti invita tutti alla responsabilità. Sempre la prossima settimana riprenderanno i confronti anche in casa socialista. Dialogo privilegiato tra Nuovo partito socialista e Socialriformisti. Questi ultimi, dopo aver perso il consigliere Alfredo Manzaroli, si confronteranno martedì sera con i propri iscritti, per fare il punto della situazione e decidere i passi per l’ aggregazione dell’ area socialista. Il Psd per il momento resta a guardare. Impegnato nell’azione propositiva su come affrontare l’emergenza. Attende un segnale da via delle Scalette e si dice pronto a lavorare a raggruppamenti che partano dai progetti e non dai contenitori. Nel servizio l'intervista a Marco Gatti, segretario Pdcs.
Giovanna Bartolucci
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