Logo San Marino RTV

Presentate 34 istanze d’Arengo ai nuovi Capitani Reggenti

6 apr 2008
La Reggenza a Palazzo Pubblico
La Reggenza a Palazzo Pubblico
Sono 34 le istanze d’Arengo presentate dalla cittadinanza nella prima domenica successiva all’insediamento dei Capi di Stato. Due quelle di stampo politico rispettivamente per la modifica del Regolamento del Consiglio Grande e Generale in merito al voto segreto e per rivedere la normativa sul referendum eliminando il quorum di accettazione. Dalla Associazione Ephedra la richiesta di approvazione del Codice Etico Europeo da parte del Consiglio e l’adozione della Convenzione Penale contro la Corruzione. Poi le istanze in tema di viabilità e sicurezza sottoscritte dai residenti in alcune zone dei Castelli di Domagnano e Borgo Maggiore; un cittadino chiede anche la riapertura dei passaggi a raso recentemente chiusi sulla Superstrada. Numerose le istanze in materia di territorio. Diverse quelle dell’Associazione Micologica, tra cui la richiesta di provvedere alla realizzazione di una pista ciclabile che colleghi la zona produttiva di Rovereta, con Dogana, Serravalle, Parco Laiala e zona artigianale La Ciarulla. Di carattere sportivo invece l’istanza per la concessione di un terreno statale da adibire a manifestazioni motoristiche permanenti. In ambito scolastico, la possibilità di ripristinare la cattedra soppressa nelle scuole elementari con meno di 65 alunni; poi, il riconoscimento dello stesso punteggio riservato ai laureati con diploma quadriennale anche a chi ha laurea triennale in discipline equipollenti a Scienze dell’Educazione. Rimanendo in campo lavorativo, si chiede di istituire il bando di concorso pubblico quale unico strumento di accesso nella PA e nel settore pubblico allargato. Sul fronte sociale, la richiesta al Consiglio di discutere una nuova legge riguardante i congedi retribuiti di due anni per genitori di persone disabili. Nonché un maggior controllo sulla presenza di badanti abusive in territorio. E di celebrare anche a San Marino la giornata mondiale contro l’omofobia, il 17 maggio di ogni anno.

Riproduzione riservata ©