Prove di governo tra M5S e Lega, ma Di Maio vuole fare il presidente del Consiglio

Prove di governo tra M5S e Lega, con Salvini che apre al reddito di cittadinanza. Di Maio però pare insistere nel fare il presidente del Consiglio.

Mentre Camera e Senato eleggono i capigruppo e il gruppo misto si trova già improvvisamente affollato, M5S e Lega trattano per dar vita al nuovo governo. Matteo Salvini per amore dei primi apre anche al reddito di cittadinanza, puntualizzando però di volere “uno strumento per reintrodurre nel mondo del lavoro chi oggi ne è fuori”, e si dice anche pronto ad ammettere un presidente del Consiglio terzo rispetto a se stesso e a Di Maio. Quest'ultimo però non sembra mostrarsi altrettanto flessibile. Intanto avrebbe posto il veto all'inserimento di ministri di Forza Italia, che ha già ricevuto la presidenza del Senato, inoltre personalmente scalpita perché potrebbe non avere altre chance, sul suo capo pesa la regola dei due mandati, e se neanche stavolta riuscisse ad entrare a Palazzo Chigi, dalla prossima sarebbe fuori, a meno che non vengano riviste le regole del Movimento. A patto di essere presidente, sarebbe comunque pronto a dare alla Lega ministeri di peso. La prima scadenza davvero importante è il 10 aprile, col Def, Documento economico finanziario, che predispone gli impegni di politica economica dei prossimi tre anni. Il ministro dell'economia Padoan vorrebbe dar vita ad un documento neutro, che si limiti a fotografare l'esistente, mentre il presidente Gentiloni vorrebbe trovare un accordo di massima con Di Maio e Salvini per indicare le grandi linee di politica economica, in base ad un piano di collaborazione istituzionale, tanto caro al presidente Mattarella.

Francesca Biliotti

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy