La nuova scuola sammarinese dovrà essere caratterizzata da pari opportunità, autonomia gestionale e didattica, ricerca e sviluppo, partecipazione alle reti informative e formative europee, sostegno diretto ai ragazzi che studiano all’estero, pluralismo e laicità. L’università, inoltre, dovrà avere un ruolo strategico. La afferma il partito dei Socialisti e Democratici che alla cultura e all’istruzione ha dedicato il confronto politico di ieri sera al Parco Ausa. Critico con la Democrazia Cristiana Fiorenzo Stolfi, che lancia accuse di scarsa affidabilità e coerenza. 'Le dichiarazioni di Menicucci - afferma – con le quali ha preso distanza dai provvedimenti del Governo Straordinario, sono boutade elettorali. Il segretario DC dimentica - prosegue – che sono stati votati da tutta la maggioranza”. Apprezzato l’intervento del Senatore Sergio Zavoli, nel quale l’uomo politico riminese ha espresso compiacimento per l’azione dei Socialisti e Democratici: “Avete saputo guardare avanti – ha detto – superare gli steccati delle differenze, dimostrato di saper progettare. A voi stessi e a San Marino – ha aggiunto – avete saputo dare una prospettiva futura, offrendo un prezioso esempio a tutte le forze di sinistra e riformiste europee'. Intanto tutti i 60 candidati del PSD hanno deciso di aderire alla proposta dell’Associazione Ephedra e di sottoscrivere il codice etico per la politica. 'Lo abbiamo fatto – dichiara il PSD – considerato che i punti fondamentali del codice sono contenuti nel nostro progetto per San Marino.
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