Psd, Ps e Mdsi insieme per il 28 luglio; dialogo aperto su nuova legge elettorale

“Una presenza naturale quella di Mdsi – rileva Alessandro Mancini – dato che, guardando alle presenze sul palco, in tempi diversi facevamo tutti parte del Psd. Una matrice comune – spiega – che ha fatto riflettere sull'opportunità di stare tutti insieme per celebrare la caduta del fascismo”.
In una serata partecipata, il pensiero delle tre forze politiche va alle battaglie per la democrazia, raccontate dal moderatore Verter Casali che ricostruisce la storia e le sfide della sinistra. Si parte quindi dal passato per arrivare al presente, con un ragionamento sulla rappresentanza democratica, entrando nel merito di una legge elettorale che nei risultati al ballottaggio non rispecchia – è il pensiero comune - la fotografia del paese e i suoi equilibri interni. Anche Iro Belluzzi sottolinea l'importanza di avviare un dialogo su riforme come, appunto, la legge elettorale. “Argomento fondamentale – dice - per chiamare al tavolo tutti coloro che ritengono necessario un modello corrispondente alla mutata scena politica, per ripristinare la vera rappresentanza all'interno del Consiglio. Le regole del gioco attuali – aggiunge - non rispondono più al concetto di democrazia”. “Siamo accomunati da valori e ideali – sottolinea Pedini Amati - e ci siamo lasciati con l'obiettivo di confrontarsi su alcune tematiche specifiche”. Psd, Ps e Mdsi valuteranno insieme una nuova proposta di legge elettorale.” Frena però su un futuro comune: “qualsiasi ragionamento in questo senso è prematuro”, dice e aggiunge: siamo in coalizione con Rete e non intendiamo farne a meno. Rete è un valore imprescindibile prima e dopo”.

MF

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy