Il PSD replica al PDCS

Il PSD replica al PDCS.
Alla vigilia della chiusura della campagna elettorale il Partito dei Socialisti e dei Democratici si toglie qualche sassolino e replica polemicamente all’ex alleato. 'Abbiamo dovuto risolvere un’emergenza - dichiarano – e fare scelte difficili, in qualche caso dolorose e anche impopolari. La riforma del sistema sanitario – spiegano i vertici del PSD – l’abbiamo adottata per evitare di perdere, giorno per giorno, i valori fondanti sui quali poggiava l’ISS creata nel 1955. Questo può aver creato malumori negli operatori – aggiungono – perché ammodernare significa rimodellare alcune rendite di posizione'. 'Il nostro alleato – tuona Morganti – ha cavalcato il malcontento degli operatori e questo non solo è sbagliato ma anche scorretto'. 'Notiamo un certo nervosismo – gli fa eco Roberto Bucci – che stranamente aumenta in maniera proporzionale alla crescita dell’interesse della popolazione verso la nostra proposta'. 'Noi – dichiara Fiorenzo Stolfi – abbiamo messo mano alle riforme, sciolto nodi da troppo tempo al pettine, contribuito ad uscire dall’immobilismo. Forse questo ci avrà fatto perdere un po’ di consenso, ma non sarebbe stato serio rimandare ancora una volta le decisioni'. Stolfi critica la famigerata lettera sui frustoli inviata dal Segretario al territorio: 'Il lavoro – afferma – è arrivato fuori tempo massimo e nell’ultima seduta del Consiglio, pensando che nella fretta si facesse passare il buono ed il brutto delle scelte. Tutti i partiti – aggiunge – compreso il suo hanno ritenuto che non si potesse portare avanti un lavoro fatto male'. Un altro sassolino se lo toglie il Segretario, Mauro Chiaruzzi: 'Chi sosteneva che il processo di unificazione non coinvolgesse la base - dice - è stato seccamente smentito dalla partecipazione della gente alle nostre iniziative elettorali'. E sempre rivolto alla DC fa sapere di non aver gradito l’incontro con il Nuovo Partito Socialista: ”Non si sono mai visti - dichiara - incontri fra le forze politiche ad una settimana dalla elezioni. Lo si è fatto per far passare un messaggio'.

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