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Re Nero: botta e risposta tra maggioranza ed Ercolani

11 apr 2018
Ercolani a Forlì
Ercolani a Forlì
La maggioranza torna a smentire l'opposizione e afferma che "gli NPL di Cassa di Risparmio nulla c’entrano con i rimasti crediti Delta, una società di Bologna che operava in tutta Italia". Altra falsità, prosegue Adesso.sm, è quella della svendita di miliardi di Euro per due soldi. Quei miliardi, purtroppo - rimarca la nota -  non esistono più. Ma la maggioranza commenta anche la vicenda giudiziaria del “Re Nero”, che ieri ha visto pronunciate le sentenze di primo gradoChi negli ultimi mesi non ha mancato di impartire lezioni di etica e di scienze bancarie a destra e a manca, sottolinea Adesso.sm, avrebbe dovuto essere molto più prudente. Se non altro in attesa di chiarire la propria posizione, nella vicenda Re Nero, che tanti danni ha creato al nostro Paese e all’intero sistema bancario sammarinese. Le manifestazioni in piazza, che hanno visto abbracciati i rappresentanti politici di vecchissimo corso e i protagonisti del “Re Nero” e della piazza finanziaria stile anni ‘90, con coloro che si professano paladini della moralità, conclude la nota,  hanno destato non poco sconcerto fra molti sammarinesi. Immediata la replica di Stefano Ercolani. "Bastava venire a Forlì, scrive. Per rendersi conto che in discussione non sono Ercolani o Tabarrini ma il sistema bancario sammarinese disciplinato con normative diverse  da quelle italiane a suo tempo incompatibili fra loro. Quella di ieri, aggiunge Ercolani, è stata una grande vittoria. Arriveranno a San Marino 17 milioni  di liquidità in più e Asset è stata praticamente assolta. Merito della maggioranza, polemizza, o degli avvocati scelti da Ercolani che si è  sobbarcato una condanna che in appello verrà smantellata? O sono già condannato per Adesso.sm e non esiste la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva? A proposito, conclude, i primi di giugno parte il processo di Cassa: non continuate a isolare e aggredire altri concittadini che a Forlì ridono di noi.

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