Referendum taglio Parlamentari, entro domani l'opzione di voto per gli italiani residenti

Al voto il prossimo 20 e 21 settembre

Entro il 28 luglio – spiega il vice Presidente del Comites, Alessandro Amadei - i cittadini italiani residenti all'estero potranno decidere di recarsi nelle urne in Italia, nel Comune in cui sono iscritti all'Aire, invece che votare per corrispondenza. Opzione da inviare entro le 24 di domani all'Ufficio Consolare”. Torna poi a ricordare i motivi del no e del sì: “Se passasse il , si calcola un taglio ai costi della politica di 100 milioni di euro l'anno – vale a dire 500 milioni a legislatura. Chi sostiene il no, ritiene, invece, che il taglio dei costi sarebbe più basso, vicino ai 56 milioni di euro l'anno. Ma soprattutto i sostenitori del no osservano che, se passasse il referendum, sarebbe una grave lesione per la rappresentatività, portando uno sbilanciamento dei poteri verso il Governo e a discapito del Parlamento, svuotato delle sue competenze”.


Nel video, l'intervista al vice Presidente del Comites, Alessandro Amadei

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