La regione Marche al centro dei progetti del Governo di San Marino. Sanità prima di tutto , ma strategie comuni anche su viabilità, ciclo dei rifiuti, turismo, sviluppo, infrastrutture e trasporti, Macroregione adriatico-ionica.
Questi gli argomenti al centro del colloquio di oggi tra una ampia delegazione di Segretari di Stato ed il presidente Luca Ceriscioli, accompagnato da altri colleghi di giunta ed una serie di sindaci dei territori di confine. Per la Repubblica c'erano i Segretari agli Esteri, Pasquale Valentini, alla Sanità, Francesco Mussoni, al Territorio, Antonella Mularoni, al Lavoro, Iro Belluzzi, e al Turismo, Teodoro Lonfernini.
“Abbiamo un interesse a strutturare relazioni costanti – ha detto il presidente Ceriscioli – . Sulla sanità, infatti, siamo a buon punto nella preparazione e condivisione di un protocollo che consenta alle comunità marchigiane di confine servizi più vicini e per San Marino l'accesso a servizi italiani ad alta specializzazione”.
La priorità è programmare insieme. Per le infrastrutture Ceriscioli pensa alla possibilità di coinvolgimento del Titano nel percorso di realizzazione della Fano-Grosseto. E ancora per la Macroregione adriatico-ionica San Marino può rientrare coinvolta nel concept “Adriatico come Mare di Pace”.
“ Siamo molto interessati a consolidare i rapporti con la Regione Marche – ha sottolineato il Segretario Valentini -. Riteniamo opportuno il rilancio del progetto del Parco Scientifico e Tecnologico, per una diffusione nell’area di servizi avanzati e per la creazione di condizioni di attrattività degli investimenti. Occorre dunque mettere in moto un processo di circolarità su specifici progetti che produca un effetto di ricaduta sui nostri rispettivi territori”.
La prima di queste sfide sarà il Protocollo in campo sanitario, la cui firma è prevista in tempi rapidi.
Valentina Antonioli
Questi gli argomenti al centro del colloquio di oggi tra una ampia delegazione di Segretari di Stato ed il presidente Luca Ceriscioli, accompagnato da altri colleghi di giunta ed una serie di sindaci dei territori di confine. Per la Repubblica c'erano i Segretari agli Esteri, Pasquale Valentini, alla Sanità, Francesco Mussoni, al Territorio, Antonella Mularoni, al Lavoro, Iro Belluzzi, e al Turismo, Teodoro Lonfernini.
“Abbiamo un interesse a strutturare relazioni costanti – ha detto il presidente Ceriscioli – . Sulla sanità, infatti, siamo a buon punto nella preparazione e condivisione di un protocollo che consenta alle comunità marchigiane di confine servizi più vicini e per San Marino l'accesso a servizi italiani ad alta specializzazione”.
La priorità è programmare insieme. Per le infrastrutture Ceriscioli pensa alla possibilità di coinvolgimento del Titano nel percorso di realizzazione della Fano-Grosseto. E ancora per la Macroregione adriatico-ionica San Marino può rientrare coinvolta nel concept “Adriatico come Mare di Pace”.
“ Siamo molto interessati a consolidare i rapporti con la Regione Marche – ha sottolineato il Segretario Valentini -. Riteniamo opportuno il rilancio del progetto del Parco Scientifico e Tecnologico, per una diffusione nell’area di servizi avanzati e per la creazione di condizioni di attrattività degli investimenti. Occorre dunque mettere in moto un processo di circolarità su specifici progetti che produca un effetto di ricaduta sui nostri rispettivi territori”.
La prima di queste sfide sarà il Protocollo in campo sanitario, la cui firma è prevista in tempi rapidi.
Valentina Antonioli
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