CCFS

Repubblica Futura: dito puntato contro il PdL sui CCFS. "Cosa dirà chi ci valuta da fuori?"

Repubblica Futura: dito puntato contro il PdL sui CCFS. "Cosa dirà chi ci valuta da fuori?".

Repubblica Futura interviene, con toni fortemente critici, sul progetto di legge della maggioranza relativo all'introduzione dei certificati di compensazione fiscale. Ricordando innanzitutto come il loro utilizzo come forma di pagamento sia su base volontaria, con la conseguenza che chi accetterà di ricevere i CCFS non sarà neppure sicuro di poterli utilizzare per comprare qualcosa a San Marino. Di “poco conto”, si legge in una nota, gli incentivi previsti. Mentre sarebbero invece pregnanti le problematiche e i vincoli. Alla fine, secondo RF, rimarrà con il “cerino in mano” chi sarà “destinato ad assorbire questi Titani”: ovvero lo Stato e le banche; con il rischio di ulteriori difficoltà, per queste, “sul fronte della liquidità”. Nel comunicato si parla poi dell'impraticabilità di una soluzione “autarchica”; e di situazioni di povertà che potrebbero moltiplicarsi. L'unica cosa sicura, afferma RF, è che “1 Titano emesso significa 1 euro in meno di entrate per lo Stato, in qualsiasi momento. L'operazione, dunque, secondo Repubblica Futura, porterebbe ad un aumento del deficit ed alla perdita di ogni “possibilità di programmare le entrate”, e “tenere sotto controllo la liquidità”.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy