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Restyling dei portali: i Capitani di Castello aspettano i progetti, espresse alcune perplessità

15 nov 2018
Restyling dei portaliRestyling dei portali: i Capitani di Castello aspettano i progetti per pronunciarsi
Restyling dei portali: i Capitani di Castello aspettano i progetti per pronunciarsi - Qualche giorno fa la presentazione dei nuovi portali d'accesso alla Repubblica. Nessun commento dai...
Ad Acquaviva l'ultima riunione della Consulta dei Capitani di Castello durante la quale si è parlato del progetto di restyling dei portali d'ingresso ai confini. In base ai piani, saranno una ventina i punti da riqualificare, partendo da Gualdicciolo con probabile inizio dei lavori a dicembre. I primi cittadini dei Castelli chiedono di ricevere i progetti dettagliati per pronunciarci ufficialmente.

Finora, sottolineano, sono state informate solo le giunte di Acquaviva e Faetano. “Vorremmo avere almeno un mese per valutare i progetti”, afferma il portavoce della Consulta Vittorio Brigliadori. L'argomento portali dovrà essere trattato dalle giunte perché, prosegue Brigliadori, riguarda la viabilità e su questo c'è potere di veto. “Nessuna intenzione di fare polemica”, dichiara.

Sempre dai Capitani arrivano alcune perplessità sul progetto: la scritta verticale dei totem a bordo strada potrebbe far distogliere l'attenzione agli automobilisti, così come la luce a terra. Dalle immagini circolate, dicono, sembra che le colonne blocchino il passaggio per pedoni e disabili e che le strutture possano essere pericolose, vista la posizione, in caso di incidenti. Ma allo stesso tempo precisano che nel progetto per Gualdicciolo, cioè quello di cui sono disponibili i dettagli, le distanze vengono rispettate.

Al centro della riunione anche la questione del voto ai residenti per le elezioni delle giunte. Il 20 novembre l'incontro semestrale con la Reggenza nel quale i Capitani torneranno sulla necessità di avere meno burocrazia nei lavori di ordinaria manutenzione e chiederanno di poter attingere manodopera per gli interventi di decoro urbano dalla mobilità.

Mauro Torresi

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