Repubblica Futura punta il dito contro l'Iss e parla di gestione garibaldina del personale sanitario. “I neo assunti - accusa - vengono pagati a distanza di mesi e con buste paga tecnicamente non chiare. Mentre i criteri e le priorità usati nell’assegnazione degli infermieri sono avvolte dal mistero. Ciò – fa notare RF - si ripercuote su un trattamento delle persone poco etico e sulla impossibilità di avere dati veramente affidabili. Tanto che, ad esempio, non si sa di preciso quale sia il numero degli infermieri precari, e quello dei posti realmente vacanti!”.
Il partito fa, quindi, riferimento al bando di concorso recentemente emesso per l’assunzione a tempo indeterminato “di soli 9 infermieri”, a fronte, “pare, di oltre 60 precari, alcuni dei quali – ricorda – lavorano ininterrottamente da anni”. Repubblica Futura chiede infine “di riconsiderare la portata del bando e di indirizzare e controllare la gestione del personale ISS, affinché – conclude - si svolga su basi di trasparenza, correttezza, imparzialità ed economicità. E senza interferenze partitiche!”
