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Riunione del Congresso di Stato

18 mag 2004
Riunione del Congresso di Stato
Il regime concessorio per le società ha i giorni contati. Il Segretario di Stato per l’Industria, Claudio Felici, ha pronta una bozza di riforma del sistema di rilascio di nulla osta e l’ha presentata lunedì mattina ai collegi del Congresso di Stato, chiedendo di prevedere un’apposita discussione in Consiglio Grande e Generale nella sessione di giugno. Pronto anche il riordino della pubblica amministrazione, ne ha spiegato l’impostazione il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Loris Francini, proponendo un comma specifico sempre nella sessione parlamentare di giugno. Una riforma che dopo la prima fase della mappatura entra nel suo aspetto operativo, con l’attuazione degli impegni assunti nell’ultimo contratto di lavoro, ma anche una riorganizzazione seguendo il criterio della dotazione organica minima: l’organico cioè necessario ad ogni ufficio per raggiungere gli obiettivi prestabiliti. Ai dirigenti sono stati consegnati alcuni moduli che, una volta compilati, dovranno dare il quadro delle reali esigenze della pubblica amministrazione e, di conseguenza, ispirare gli interventi d’adeguamento. Una fase, assicura il segretario Francini, che dovrà procedere abbastanza speditamente, al massimo nel termine di due mesi. Intanto, al Segretario Francini, nella sua veste di responsabile della Polizia Civile, è arrivata una lettera del Comandante Albina Vicini, incaricata di guidare il corpo fino all’espletamento del concorso pubblico per la copertura del posto, nella quale comunica di non essere disponibile all’incarico considerata l’indagine giudiziaria aperta, che la vede coinvolta. “Una scelta - scrive nella lettera - per il rispetto che nutro per il corpo della Polizia Civile e per le istituzioni”.
Il Segretario di Stato Paride Andreoli ha anticipato invece all’esecutivo i temi che la 42esima sessione dell’Organizzazione Mondiale del Turismo porterà sul Titano nella prima riunione operativa in terra di San Marino; la prima dell’OMT dopo il recente riconoscimento delle Nazioni Unite come agenzia per il turismo. Andreoli ha affrontato anche la questione della carenza di parcheggi per gli abitanti di Città dopo la vendita dell’ex garage Masi. Per i titolari di posti auto la lettera di disdetta fissa al 30 giugno la data ultima per lasciare la struttura. “Al momento - ha spiegato Andreoli - sono stati aumentati gli spazi riservati ai residenti, nei prossimi giorni ci incontreremo con gli abitanti per verificare eventuali difficoltà e possibili soluzioni.”

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