L'opposizione annuncia battaglia sulla riforma fiscale, ma intanto affila le armi anche sulla legge di sviluppo. Le 5 forze politiche stanno lavorando a un ricorso di anticostituzionalità da presentare al Collegio dei Garanti. A Intesa per il paese, Cittadinanza attiva e Rete, infatti, non è troppo piaciuto il metodo adottato dal governo nella presentazione della legge di sviluppo. Cosa stigmatizzata anche in aula consigliare. Ci sono troppi rimandi a decreti delegati per dare gambe al progetto, quindi massima discrezionalità ancora nelle mani dell'esecutivo, dal momento che nel testo non sono indicati né tempi né indirizzi. Per questo sono intenzionati a chiedere il parere dei Saggi, anche per evitare che in futuro la cosa possa ripetersi. Intanto la sola forza civica Rete ha chiesto un incontro ai Capitani Reggenti. Preoccupata per l'inasprimento delle tasse e per il rischio di scontro sociale che si va delineando, soprattutto per tornare a sollecitare iniziative sui crediti della monofase, e far pagare coloro che non lo hanno fatto in passato.
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