Per San Marino: il sereno gattiano.
Il segretario della DC, nella autocelebrazione di Bene Comune, ha fatto una serie di annunci, alcuni datati 2008, per affermare che sul Titano il cielo è sereno. Si è dimenticato di citare il disastro della finanza pubblica che registra un debito di 299 milioni (in realtà è molto più alto) e un costante disavanzo di bilancio. Non ha citato lo scandalo della monofase che ha già fatto perdere allo Stato oltre 200 milioni; la drammaticità della disoccupazione che ha superato le 1.500 unità, a cui va aggiunta l’emigrazione forzata di almeno 100 giovani all’anno; l’attacco allo stato sociale conquistato dai sammarinesi con impegno e sacrificio; il dimezzamento dell’attività finanziaria dovuta a incapacità di governo, a vendette politiche e a convenienze non confessabili. Non ha parlato del PIL che ha perso almeno 35 punti a causa di una gestione di governo inqualificabile e neppure dell’annuncio del governo che non ci saranno i soldi per pagare stipendi, pensioni e fornitori a partire dal nuovo anno. Tutto ciò mentre continuano il clientelismo, il sistema tangentizio concessorio, gli sprechi, il disagio delle famiglie. SE QUESTO E’ IL SERENO GATTIANO FIGURIAMOCI QUANDO ARRIVERANNO I NUVOLONI DELLA BANCAROTTA ANNUNCIATA!
Comunicato Stampa
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