Per San Marino: le vanterie di Alleanza Popolare

Per San Marino: le vanterie di Alleanza Popolare.
Mentre il Paese chiede fatti concreti per uscire dalla crisi, AP continua a vantare incontri, strette di mano, sorrisi, fotografie per i giornali, facendo finta di non essere in black list e di non aver risolto il problema della esterovestizione.
Vanta la presenza del coordinatore Stefano Palmieri nel Consiglio dei XII che esegue gli ordini tassativi dell’assemblea del Moneyval.
Vanta il tardivo commissariamento di 20 Fondazioni e il loro passaggio “da 120 a meno di 100”.
Hanno chiuso la stalla dopo che sono usciti i buoi.
Infine lancia una freccia avvelenata contro l’ex Segretario alla Giustizia, come piccola vendetta verso chi ha fatto cadere il “governetto” del Patto che sopravviveva con i puntelli pur di non lasciare le poltrone.
Secondo AP, le fondazioni hanno combinato tanti guai per la mancanza di una normativa che doveva essere presentata da Augusto Casali.
Invece delle vanterie, delle chiacchiere e delle frecce avvelenate, AP dovrebbe spiegare i movimenti finanziari della Fondazione per la Promozione Economica e Finanziaria Sammarinese amministrata da un certo Pietro Silva, noto faccendiere al servizio Claudio Podeschi.
In tal modo si inizierebbe finalmente il percorso della trasparenza con i fatti concreti.

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