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Settimana corta a scuola: dibattito in Commissione tra opportunità e timori

20 mar 2023

Dopo il dibattito sull'introduzione della settimana corta al lavoro, anche a scuola si potrebbe andare in questa direzione. Del tema si è parlato in Commissione Affari Costituzionali e Istruzione. Diverse le suggestioni dei partiti, in un confronto che va oltre le appartenenze politiche. Tra le opposizioni Rf sostiene che, con questo scenario, l'ampliamento dell'orario in aula andrebbe a erodere il tempo da dedicare ad altre attività nella giornata. Libera chiede quale sia l'orientamento della Segreteria all'Istruzione e del Governo sul modello didattico e ipotizza, tra le altre cose, possibili momenti di studio collettivo con la settimana corta.

Dalla maggioranza, Rete propone una riflessione su come si andrà ad armonizzare il carico di lavoro in più, ad esempio con le attività sportive pomeridiane. Tra i consiglieri del movimento c'è poi chi guarda con favore al fatto di avere sabato e domenica liberi, così da passare più tempo in famiglia soprattutto per gli studenti delle medie. Per Npr il discorso va sviluppato “in un'ottica oggettiva e non di parte”. Dml teme invece un calo della concentrazione tra gli studenti, viste le ore del sabato spalmate negli altri giorni. Se si andrà in questa direzione, osserva il Pdcs, bisognerà rivedere programmi e piani di studio di medie e superiori.

Il segretario all'Istruzione Belluzzi non esclude l'introduzione della settimana breve. “La scuola sta cambiando”, afferma. La strada dell'aggiornamento per “mantenere alta la qualità”, prosegue, arriva dagli stessi insegnanti. Se la produttività può aumentare diminuendo i giorni di lavoro, spiega in sostanza Belluzzi, questo può avvenire anche per i giovani.

In Commissione anche l'esame, in sede referente, del pdl sulla riforma dell'ordinamento penitenziario presentato dal segretario alla Giustizia Ugolini. Uno degli obiettivi è l'adeguamento del carcere dei Cappuccini con nuove aree, anche per la separazione delle sezioni femminile e minorile. Possibili novità anche per la polizia penitenziaria, con specifici profili di ruolo.





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