Si vota l’11 novembre. La Reggenza ha emanato il decreto di scioglimento del Consiglio Grande e Generale
Il Consiglio Grande e Generale è sciolto. I Capitani Reggenti hanno convocato le elezioni per l’11 novembre. Fino all’inizio della nuova legislatura il Congresso di Stato, il Consiglio dei XII e le Commissioni ancora in carica si limiteranno al disbrigo dell’ordinaria amministrazione. Unica eccezione la Commissione Consiliare chiamata ad indagare sul fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzata, che continuerà a svolgere le funzioni di inchiesta che la legge le attribuisce. Il Consiglio Grande e Generale, ancorchè sciolto – si legge nel decreto reggenziale – viene convocato per l’elezione dei Capitani Reggenti. In quella sessione verrà inserita la presa d’atto dei Magistrati confermati nell’incarico a tempo indeterminato dal Consiglio Giudiziario Plenario, nelle sedute dell’11 e del 31 luglio scorsi. La campagna elettorale avrà dunque inizio il 22 ottobre per chiudersi il 9 novembre. Le liste dei candidati e i programmi di coalizione devono essere presentati entro mezzogiorno del 2 ottobre. Nel caso si arrivi al ballottaggio, vale a dire se nessuna delle coalizioni in gara dovesse ottenere il 51% dei consensi, si tornerebbe a votare, per il secondo turno, il 25 novembre.
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