Logo San Marino RTV

Sindacato: il Collegio Garante giudica ricevibile il ricorso contro gli ex Capi di Stato Fiorini e Carattoni

18 apr 2018
Matteo Fiorini e Enrico CarattoniSindacato: il Collegio Garante giudica ricevibile il ricorso contro gli ex Capi di Stato Fiorini e Carattoni
Sindacato: il Collegio Garante giudica ricevibile il ricorso contro gli ex Capi di Stato Fiorini e Carattoni - Fiorini e Carattoni avranno 20 giorni per presentare le proprie memorie difensive.
Il Collegio Garante avrebbe dichiarato ammissibile l'azione di Sindacato della Reggenza avanzata da 10 rappresentanti delle forze di opposizione, di cui 7 consiglieri, nei confronti degli ex Capi di Stato, Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni.

La notizia si è diffusa velocemente in Aula, a Consiglio iniziato, già dal primo pomeriggio, ma rimane ufficiosa poiché i proponenti il ricorso, derivante - come si evince dal documento depositato - dalla promulgazione di una legge di bilancio senza le necessarie coperture economiche rispetto agli impegni assunti in merito alle perdite di Cassa di Risparmio - non hanno ricevuto al momento alcuna notifica in proposito.

In attesa di conferme ufficiali, i Saggi si sono comunque espressi nei tempi di legge ovvero entro 5 giorni dalla presentazione dell'azione di sindacato: ora Fiorini e Carattoni avranno 20 giorni per presentare le proprie memorie difensive.

Dura la reazione di Adesso.sm: “Non bastano – tuona la maggioranza - comunicati assurdi che pur di colpire l’azione del Governo mettono a repentaglio la stabilità stessa del Paese, non sono sufficienti – continuano Rf, Ssd e Civico 10 - gli attacchi personali più beceri, che nulla hanno a che fare con la politica, ora si giunge all’azione contro la stessa Eccellentissima Reggenza. Basta. Non è possibile – rimarcano infine - che in uno dei momenti più difficili della nostra storia, per difendere gli stessi interessi di coloro che hanno distrutto le riserve dello Stato e messo a repentaglio la sua credibilità, Pdcs, Rete, Ps, Md e una parte di quel che resta del Psd, non si pongano più alcuno scrupolo.
Pur di impedire che si continui sulla strada della trasparenza e della chiarezza, sono disposti a tutto, -concludono - anche a demolire l’autorevolezza e la credibilità delle nostre Istituzioni, unico baluardo alla perdita della sovranità”.

sp

Riproduzione riservata ©