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Socialisti e Democratici a dibattito sul progetto San Marino

27 apr 2004
Socialisti e Democratici a dibattito sul progetto San Marino
Comincia da Serravalle il percorso del Partito dei Socialisti e dei Democratici per dibattere con la cittadinanza il progetto San Marino. Il segretario del Pss Mauro Chiaruzzi ha rilanciato con decisione il processo di aggregazione a sinistra: un obiettivo – ha detto - ispirato ai valori del socialismo liberale, riformista, laico e cristiano. Un progetto – ha proseguito – che mira a chiarire il quadro politico con la sinistra come forza trainante e di governo. “I partiti chiusi e autoreferenti – ha sottolineato Chiaruzzi – non hanno futuro. Le ultime vicende politiche reclamano un’accelerazione del processo riformista e il nuovo partito dovra’ essere aperto a tutte le espressioni della sinistra, collocandosi nel solco del socialismo europeo”. Il pericolo oggi – ha detto Chiaruzzi, riferendosi all’opposizione – e’ quello delle provocazioni eccessive che sfociano nel personalismo e nel populismo demagogico”. All’intervento di Chiaruzzi è seguito un dibattito incentrato sui temi dell’ambiente e del territorio. Vladimiro Selva e Paolo Rondelli, del gruppo di lavoro a tema che opera nel Pdd e nel Pss hanno posto l’attenzione su una serie di temi specifici. L’ultimo Prg – è stato detto – ha favorito solo l’edilizia privata, senza portare alcun vantaggio al settore pubblico e senza quelle opere di urbanizzazione che si rendono necessarie quando si costruiscono nuovi insediamenti residenziali, commerciali, industriali. Tutti concordi sulla necessità di piu’ puntuali monitoraggi della situazione, compresi quelli di carattere ecologico, per ogni tipo di inquinamento. La serata si è chiusa con un’esortazione del segretario del Pdd Giuseppe Morganti: “Non costruiamo ancora – ha detto - : riqualifichiamo l’esistente!”

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