
Preoccupati per i ritardi e le difficoltà incontrate dalle riforme per le quali il governo straordinario è nato, i Sammarinesi per la Libertà ritengono prioritario l’intervento in materia pensionistica. Ne ha discusso il gruppo Direttivo, che ha preso in esame anche il tema delle riforme istituzionali. Confermato il NO convinto alla possibilità che in Congresso di Stato entrino i tecnici, come pure il NO all’incompatibilità tra il ruolo di Consigliere e quello di Segretario di Stato o Capitano Reggente. 'Nel primo caso verrebbe meno – spiegano i Sammarinesi per la Libertà – il diritto per i cittadini di esprimersi e dichiarare con il voto da chi farsi governare. Nel secondo – aggiungono – possono sorgere conflitti di interesse'.
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