Terremoto nel Partito socialista: verso la direzione

Da tempo ha assunto una posizione defilata, spingendo dietro le quinte – come ama ripetere - per il rinnovamento. Sono tempi duri. Per il suo partito, oltre che per la politica in generale.
Paride Andreoli riflette sugli ultimi eventi che hanno coinvolto il Ps. A partire dalla corrente “Liberamente San Marino”. Voce critica o spina nel fianco? Di certo una nascita tardiva – rileva – poiché avvenuta dopo le dimissioni del Segretario. E la sua mente corre alle tattiche di chi, in passato, fece la corrente per poi spaccare. Sull' “affaire Carrirolo” che ha portato, solo ieri, all'annuncio di addio alla politica di Germano de Biagi, non vuole entrare. Sono vicende che gli sono estranee, spiega. Anche se dichiara di aver apprezzato la scelta dei suoi consiglieri di voler fare chiarezza con un esposto alla magistratura. E sul suo segretario dimissionario ha belle parole. “Siamo rinati insieme”, dice, facendo riferimento al 2009, e all'avventura con il psrs.
Domani sera la direzione nominerà un ufficio di Segreteria che traghetti il partito fino al Congresso. Non è stata ancora decisa una data ma dovrebbe, indicativamente, celebrarsi entro marzo. Chissà se, per quel giorno, il partito avrà ritrovato unità.

Monica Fabbri

Nel servizio intervista a Paride Andreoli

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