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Testo Unico sulla famiglia: in arrivo a San Marino i congedi di paternità

Dopo il confronto con la Segreteria i sindacati sollecitano il testo. Il Titano punta a colmare il vuoto normativo adeguandosi alle direttive della UE

di Monica Fabbri
29 nov 2021
Nel video l'intervista al segretario Massimo Andrea Ugolini
Nel video l'intervista al segretario Massimo Andrea Ugolini

Congedi di paternità, permessi parentali, aspettativa post partum: la Segreteria con delega alla famiglia lavora ad un testo unico, vuole inviarlo a breve a sindacati e associazioni datoriali. L'obiettivo è rispondere alle esigenze, ancor più in un contesto storico che ha visto le famiglie provate dalla pandemia e costrette a riorganizzare le proprie abitudini. Anche l'Europa – attraverso una direttiva in vigore dal 2019 – chiede di rafforzare il ruolo del padre agli Stati membri, chiamati ad adeguarsi entro il 2022. L'Italia lo ha fatto, estendendo a dieci il numero dei giorni di congedo obbligatorio. Anche San Marino vuole recepire le raccomandazioni, in considerazione del percorso di associazione avviato con Bruxelles.



Nel caso del Titano si colma un vuoto normativo: in Repubblica, infatti, il padre del nascituro non ha diritto a permessi retribuiti. Lo chiedono da tempo i sindacati ed è una delle prime battaglie dell'Unione Donne Sammarinesi. A marzo il partito politico di opposizione Libera ha depositato un progetto di legge in cui propone, fra le altre cose, di riconoscere al padre 20 giorni retribuiti al 100%. Il Governo, dicevamo, lavora ad una legge che guardi a tutte le fasi di crescita dei figli, tenendo conto dei temi legati alle pari opportunità. Tra le proposte, oltre ai congedi di paternità, anche percentuali più alte per l'aspettativa post partum in previsione di parti plurimi e gemellari, e tipologie di permesso legate a particolari esigenze come controlli prenatali e scolastici. La Cdls si dice soddisfatta che diverse proposte del gruppo donne siano state prese in considerazione. “Ora speriamo – si augura Milena Frulli – che vengano integrate nella legge”. “Abbiamo accolto le aperture con favore” – le fa eco USL, con Enrico Biordi che si associa alla collega nella richiesta di un testo su cui ricercare condivisione, alla luce della volontà espressa dalla Segreteria di depositare la legge entro l'anno.

Nel servizio l'intervista al Segretario con delega alla famiglia Massimo Andrea Ugolini




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