Torna a riunirsi il Congresso di Stato per gli adempimenti di fine anno

Torna a riunirsi il Congresso di Stato per gli adempimenti di fine anno.
È l’ultima seduta del 2011. In esame le delibere con i provvedimenti finanziari che entreranno in vigore dal primo gennaio. Al centro della seduta ci sarà soprattutto la riforma della pubblica amministrazione. In particolare la legge sulle dirigenze, che andrà armonizzata con la legge di bilancio, redatta sulla vecchia struttura pubblica. Una anomalia dovuta alla mancanza di tempi tecnici, per cui l’ esecutivo dovrà coordinare la manovra finanziaria alla riforma del settore pubblico, lavorando alle direttive per l’applicazione delle norme e per farle funzionare. Prorogati anche gli incarichi dei dirigenti pubblici, che scadevano a fine anno. Arriveranno sino alla fine di marzo 2012. “Si tratta dell’ ultima proroga”, conferma il segretario agli interni Valeria Ciavatta “ dopodichè i posti saranno ricoperti da selezioni o concorsi”. Provvedimento che interessa una ventina di dirigenti pubblici. Allo studio del governo anche il decreto applicativo sulle nuove retribuzioni dirigenziali. All'ordine del giorno dell’ultima seduta dell’anno, anche la Centrale del latte e Smtivù san Marino. Intanto è in via di definizione il decreto sulla patrimoniale. Sarà emesso con tutta probabilità i primi giorni di gennaio e, oltre a disciplinare la materia, dovrà anche correggere eventuali distorsioni per evitare ogni disparità di trattamento. Ma con il nuovo anno proseguiranno le verificazioni catastali a fini fiscali, che saranno alla base della tassa sugli immobili. C’è tempo fino ad ottobre per comunicare eventuali cambi di classe o destinazione.

g.b.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy