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L'Unione dei Moderati prepara un progetto di legge contro l'abusivismo

30 apr 2008
Unione dei Moderati
Unione dei Moderati
E’ un no deciso all’abusivismo quello che arriva dall’Unione dei Moderati, composta da Popolari e Alleanza Nazionale, che subito dopo il ponte del primo maggio depositeranno un progetto di legge per regolamentare in forma chiara e inequivocabile, il rilascio delle residenze, dei permessi di soggiorno, in una parola degli ingressi in Repubblica. “Le residenze fittizie – dichiarano - sono tante e troppe persone vivono qui senza averne i requisiti per farlo. Di qui la scelta di elaborare un nuovo testo normativo, frutto del confronto con altre forze politiche, un contributo di idee – lo hanno definito – per arrivare ad una legge che sappia dare risposte concrete ad un problema sentito”.
“Non siamo solo gli urlatori – afferma Romeo Morri – ma una forza propositiva, capace di mettere in campo progetti legislativi e portare un contributo fattivo”. “L’auspicio – gli fa eco Glauco Sansovini – è che l’Assemblea Consigliare sappia cogliere i nostri spunti e la Maggioranza dimostri altrettanta disponibilità e apertura”. “San Marino – spiega il Segretario dei Popolari, Angela Venturini – è e deve restare un paese ospitale, ma gli ingressi sul territorio devono avvenire secondo le regole”.
La bozza di legge prende in esame tutti i diversi aspetti del soggiorni in Repubblica, indica diritti e doveri di chi intende risiedere in territorio, supera il regime concessorio indicando con precisione i requisiti richiesti e stabilendo quote d’ingresso. Vittorio Pellandra e Alessandro Zonzini mettono l’accento sulla legalità, sul rispetto delle leggi vigenti. “Una piccola realtà come la nostra – spiegano i proponenti – non può sopportare sacche di abusivismo e di illegalità”.
Un secondo provvedimento, che l’Unione dei Moderati avvierà all’iter parlamentare, riguarda il mobbing, le violenze psicologiche, le vessazioni o angherie che possono manifestarsi negli ambienti di lavoro. E’ una legge che quasi tutti gli Stati hanno nel proprio ordinamento e che a San Marino ancora manca. Il progetto prevede l’apertura di sportelli contro gli abusi, servizi di consulenza per i lavoratori e un osservatorio, che possa relazionare direttamente alla Reggenza e alla Commissione Pari Opportunità.
Dai Moderati anche una considerazione sulla legge obiettivo, in discussione in questi giorni fra le forze di Maggioranza. “La riteniamo anticostituzionale – dichiarano – faremo una dura battaglia parlamentare di opposizione al progetto”.

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